Breve presentazione della corona in metallo-ceramica
La corona dentale in metallo ceramica è una capsula che assume la forma di un dente naturale, essendo costituita da uno scheletro metallico (la parte interna) ricoperto da più strati di ceramica (la parte esterna), così da un aspetto più naturale al nuovo dente. Già dal nome si può dedurre che questo tipo di corona è composta da metallo e da ceramica.
È molto importante precisare che il metallo che rappresenta il nucleo della corona non è affatto visibile in bocca, né nella parte esterna né nella parte interna della bocca. Esso sta solo all’interno della corona. Nel tempo, però, con la retrazione della gengiva, il bordo metallico della corona può essere appena visibile al colletto del dente, dove la corona tocca la gengiva – questo essendo il fattore principale che separa la corona a base di metallo, dal gruppo delle corone estetiche.
Grazie alla sua resistenza e al prezzo molto conveniente rispetto ad altri tipi di corone, la corona in metallo-ceramica è la più richiesta tra i pazienti.
Quali metalli vengono utilizzati per la fabbricazione delle corone in metallo-ceramica?
Come abbiamo detto sopra, la corona in metallo-ceramica è composta da un telaio in metallo, sul quale vengono aggiunti più strati di ceramica. Questo telaio può essere realizzato da metalli nobili o non nobili.
Tra i metalli nobili troviamo: Oro, Argento, Palladio e Platino. Le corone in ceramica su supporto di metalli nobili sono molto raramente fabbricate, perché il loro prezzo è piuttosto alto. Esso supera il prezzo delle corone in zirconio ceramica che hanno le stesse proprietà, ma in termini di estetica, sono nettamente superiori alle corone in metallo-ceramica.
Vale la pena dire che l’oro utilizzato in odontoiatria include diverse leghe metalliche come: oro, platino, palladio, argento, rame e stagno, le ultime due non sono metalli nobili.
I metalli non nobili che possono essere utilizzati nella fabbricazione delle corone in metallo-ceramica sono: Cromo, Nichel, Alluminio, Cobalto, Ferro, Titanio.
Le leghe più diffuse che vengono utilizzate nella fabbricazione delle corone in metallo-ceramica con quale siamo tutti abituati sono: Cromo-Nichel o Cromo-Cobalto.
Dal momento in cui, il Nichel è stato dimostrato di causare reazioni allergiche, lui è stato messo fuori dall’uso, tuttavia forse in alcuni paesi, in cliniche o laboratori più semplici, il nichel potrebbe essere utilizzato anche oggi, per un prezzo molto accessibile.
Nella nostra clinica, tutte le corone in metallo-ceramica hanno la lega di cromo e cobalto – dimostrata essere biocompatibile con l’organismo umane.
Tecniche per la realizzazione della corona in metallo-ceramica
La corona in metallo ceramica viene realizzata da 2 parti:
- la costruzione in metallo (lo scheletro o il telaio) e
- la ceramica.
1. La fabbricazione del scheletro metallico viene realizzato manualmente, ma potrebbe essere anche digitale.
In quali proporzioni il metallo di sotto è manuale e in quali proporzioni è digitale, questo dipende dalla tecnica di realizzazione. Al momento, il telaio in metallo è realizzato tramite 3 tecniche:
- la fusione a cera persa;
- la Selective Laser Melting (SLM), chiamata pure sinterizzazione;
- la fresatrice CAD CAM.
2. L’appicazione della ceramica si mette a strati manualmente. A seconda della tecnica di realizzazione del metallo e della lega metallica utilizzata, si sceglie una ceramica specifica. La ceramica aggiunta sul telaio Cromo Cobalto sarà diversa da quella su un telaio in titanio.
Un bravo odontotecnico che gestisce molto bene tutte le 3 tecniche di realizzazione del supporto metallico, saprà esattamente quale metodo applicare per ogni caso clinico e quale ceramica si adatterà a questo.
Se è curioso di entrare nei dettagli tecnici su come si ottiene il supporto metallico, abbiamo descritto di seguito, brevemente ciascuno di questi 3 metodi.
La tecnologia con fusione a cera
Questo metodo di ottenere il telaio metallico della corona in metallo-ceramica è un processo manuale, ma può essere anche parzialmente digitale.
Prima di tutto, sul modello in gesso, viene modellato lo scheletro della corona, in cera o altro materiale ardente che si scioglie. Dopo di che, si prepara una consistenza cremosa simile al gesso. Il modello in cera si mette nella massa cremosa in modo che tutte le zone siano coperte, e si mette in forno. La consistenza cremosa indurisce, la cera si scioglie, e il metallo viene versato al suo posto, ricevendo la forma precedentemente modellata (ciò che sarebbe il talaio metallico).
Ultimamente, il laboratorio odontotecnico che utilizza programmi digitali CAD CAM (utilizzati di solito per fresare lo zirconio) cerca di sfruttare al massimo le opzioni della macchina fresatrice. Lo stesso scheletro metallico (il telaio della corona) potrebbe essere modellato sul computer. Il progetto ottenuto viene fresato di un materiale ardente, e poi dopo, si segue il procedimento sopra menzionato (si mette nella consistenza cremosa, poi in forno, il materiale si scioglie e nella cavità ottenuta si versa il metallo).
Dopo piccole lavorazioni manuali, il telaio metallico è pronto per essere ricoperto di ceramica.
Il vantaggio di questo metodo è che si ottiene un metallo più duro, più resistente e meno poroso di quello che si otterrebbe tramite il metodo Laser Melting.
La tecnologia Selective Laser Melting (SLM)
Il processo del Laser melting è un processo parzialmente digitale. Il design del telaio metallico viene modellato sul computer in base a tutti i parametri. Dopo di che, il progetto viene stampato nella stampante 3D utilizzando il metallo a polvere e il laser ad alta densità di potenza per fondere i polveri metalliche.
Il processo SLM è stato utilizzato per la prima volta nella casa tedesca Hofmann, uno dei maggiori produttori mondiali di stampi, che hanno cercato di adattare le macchine per la sinterizzazione del metallo a polvere nella fabbricazione di oggetti metallici. Questo procedimento è considerato un metodo più preciso rispetto a quello a fusione a cera, ma purtroppo è più poroso ciò che impiega una preparazione manuale più meticolosa.
La tecnica SLM è anche conosciuta come sinterizzazione laser selettiva diretta, LaserCusing, Direct Metal Printing (DMP) e sinterizzazione laser diretta del metallo (DMLS).
La tecnologia del metallo fresato alla macchina CAD CAM
La tecnica di fresatura è la migliore e la più precisa. Come lo zirconio, anche il metallo ha conosciuto un’evoluzione importante che lo rende compatibile con i software digitali. Ora possiamo trovare blocchi di metallo che possono essere fresati alla macchina CAD CAM con una precisione ideale.
La modellazione del supporto metallico viene eseguita su computer e successivamente il progetto viene fresato con precisione ideale alla macchina fresatrice CAD CAM.
Sfortunatamente, questa procedura è ancora costosa. Il prezzo del metallo fresato raggiunge il prezzo dello zirconio fresato, e sta già perdendo senso il suo utilizzo. Per il paziente rimane più conveniente di scegliere il lavoro senza metallo (le corone interamente in zirconio). Questo metodo del metallo fresato può essere analizzato se il paziente vuole precisione ideale, ma per qualche motivo, lo zirconio non è indicato per il suo caso.
I vantaggi della corona metallo ceramica:
Le corone in metallo-ceramica sono chiamate delle corone tradizionali o classiche, perché vengono utilizzate da anni e continueranno essere utilizzate per molto tempo. Questo è in gran parte dovuto a una serie di vantaggi rispetto ad altri materiali. Ecco qui alcuni di loro:
- la resistenza;
Grazie al metallo che sta alla base, la corona in metallo-ceramica è molto resistente, ciò che lo rende utilizzabile anche per i denti molari e premolari, dove la forza masticatoria è più intensa. - l’aspetto naturale del dente;
La corona dentale in metallo ceramica da un aspetto naturale al dente, grazie alla ceramica che copre in totalità il colore grigio del suo telaio (tuttavia la corona in ceramica senza metallo da un aspetto ancora più naturale e trasparente). - buon prezzo;
La corona metallo ceramica ha un prezzo di almeno 2 volte più basso rispetto a quella in ceramica pura o in zirconio.
Vedi il prezzo per la corona metallo ceramica - la proprietà versatile o universale.
La corona in metallo-ceramica è l’unico tipo di corona dentale con il più lungo follow-up (intorno a 40 anni), che gestisce bene assolutamente tutti i casi clinici, con quanto segue:
- denti devitalizzati anneriti;
La corona in metallo-ceramica può coprire anche le più scure tonalità dei denti, mentre una corona in ceramica pura che è molto più fine e trasparente, non riuscirebbe chiudere in totalità il colore marrone dei denti devitalizzati. - ponte dentale più esteso di qualsiasi dimensione;
Il metallo, essendo molto resistente e allo stesso tempo elastico, può essere utilizzato senza dubbi su ponti più lunghi con fino a 6 denti mancanti. È ideale per lavori di tipo all on 4 (12 denti su solo 4 impianti). Ulteriormente, con lo sviluppo dello zirconio, è stato dimostrato che avrebbe resistito pure lui a tali casi, ma con alcune eccezioni. Acceda qui per saperne di più sull’evoluzione dello zirconio e il suo utilizzo in odontoiatria. - nel trattamento semi-mobile (protesi scheletrata);
Le protesi sceletrate con attacchi a sfera o altro sistema di fissaggio, si incastrano solo alle corone in metallo-ceramica. Dal metallo della corona metallo-ceramica si costruisce una palla/ sfera, o un altro sistema di fissaggio a cui si aggancia la protesi scheletrata. Questo sistema di fissaggio non può essere realizzato in zirconio o in un altro tipo di materiale diverso dal metallo. Vedi l’immagine a fianco.
Gli svantaggi della corona metallo ceramica
Gli svantaggi delle corone in metallo ceramica presentate di seguito, potrebbero essere notati immediatamente alla prova delle corone (su poltrona del dentista), oppure si potrebbero farsi notare nel corso degli anni. Succede anche che alcuni di questi svantaggi accadano mai oppure che il paziente non si accorga mai di loro.
Gli svantaggi più comuni che si sono notati alle corone in metallo-ceramica sono:
- la reazione allergica al metallo;
I metalli sono meno tollerati dall’organismo, causando spesso prurito alle gengive, irritazione, nausea o sapore in bocca. Più spesso le reazioni allergiche li può dare la lega in Cromo-Nichel, che è sempre di meno utilizzata nella fabbricazione delle corone in metallo-ceramica. Se invece, sa di essere allergico ad almeno uno dei metalli, il nostro consiglio è di optare per lo zirconio se ha un lavoro sugli impianti, oppure per le corone in ceramica pura se si tratta di un lavoro su denti naturali e sani. - effetto di ombra;
La luce che passa attraverso la porcellana che copre il telaio, è riflessa dal metallo, e spesso si crea un effetto di ombra. Questo effetto potrebbe non essere visibile alla vista dell’occhio, anche se sta molto attento. L’effetto di ombra può essere notato da specialisti o da pazienti fissati sulla perfezione. Per evitare questo effetto, La consigliamo di optare per le corone prive di metallo, che possono essere al massimo trasparenti. - “bordino metallico”;
Con il tempo le gengive si ritirano e la presenza del metallo in alcuni casi si può evidenziare con un “bordino metallico” della corona tra la gengiva e il dente (corona). - preparazione del dente più aggressiva.
La corona in metallo-ceramica ha un spessore più grande rispetto a quella senza metallo (ceramica pura). Essendo più spessa, il dente deve essere preparato (limato) in modo più aggressivo (di più) per fare spazio alla corona. A volte, una preparazione aggressiva potrebbe provocare la sensibilità dei denti, che ci costringe a devitalizzarli. Questo svantaggio scompare per il lavoro su impianto.
Quanto dura una corona a lega di metallo?
In condizioni ideali di fabbricazione e di utilizzo, le corone metallo-ceramica ma anche le altre tipi di corone, possono servirle intorno a 15-20 anni. Tuttavia, ci sono casi, in cui potrebbe durare di più oppure di meno. La durata di vita delle corone in metallo-ceramica dipende dei seguenti fattori:
- rispetto dei termini e delle condizioni di fabbricazione;
Le cliniche che dispongono di un laboratorio proprio, sono in grado di garantire un controllo qualità più efficiente, perché il medico è in contatto diretto e rapido con l’odontotecnico per una collaborazione produttiva. - igiene orale ed il mantenimento della corona;
Uno dei fattori più importanti per la durata delle corone dentale è l’igiene del paziente. È necessario trattare le corone come i denti naturali. La pulizia quotidiana è necessaria, ma la più importante è la pulizia professionale dal dentista a ogni 6 mesi. - lo stato del dente/impianto su quale si fissa la corona;
La ceramica, di solito non si usa mai, se vengono rispettate le raccomandazione del medico. Di solito, il pilastro su cui appoggia, o l’osso che circonda questo pilastro cede. Se il dente o l’impianto su qui è stata fissata la corona, comincia a cariarsi o dare fastidio, la corona dentale deve essere tolta per risolvere il problema. Nella maggiorità dei casi, non si può più rimettere la stessa corona, quindi essa viene sostituita con un’altra nuova. - la velocità con quale si ritira la gengiva;
Con l’età, la gengiva si ritira e la corona visualmente si abbassa e perde il suo aspetto estetico e naturale. La velocità con quale si abbassa la gengiva è individuale. Se noti che c’è lo spazio tra la corona e la gengiva, il nostro consiglio è di cambiarla prima possibile, finché non Le ha provocato qualche altri problemi ai denti o agli impianti su qui appoggia la corona o il ponte dentale. - abitudini viziose/ bruxismo.
La screpolatura di noci e di semi tra i denti, la stappata dei tappi di birra e il bruxismo possono ridurre drasticamente la durata di vita di una corona metallo ceramica. Presta attenzione a questi alimenti o abitudini dannose. In caso di bruxismo, il nostro consiglio e di optare per le corone in zirconio per evitare le scheggiature della ceramica.
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